Il Cosenza guida la “fronda” anti Lotito. Ognuno in questa fase tira l'acqua al proprio mulino. In alcuni casi, anche a costo di sminuire la portata della pandemia che sta affliggendo tutti (per intenderci, i tesserati dei club non sono immuni al Covid-19). A trainare il gruppo dei club che vorrebbe subito tornare a giocare c'è proprio Lotito, ma storicamente il club del presidente Guarascio non è mai salito sul carro del vulcanico patron della Lazio e della Salernitana. Il Cosenza, dal canto proprio, non vorrebbe prendere nemmeno in considerazione l'idea di tornare a giocare. E non solo perché una delle conseguenze dovrebbe essere (pure a riguardo non ci sono certezze) quella del blocco delle retrocessioni. A ogni modo, Perina e compagni tornerebbero a giocare se costretti dalla Lega. Proprio come accaduto nella trasferta di Verona contro il Chievo, quando ai rossoblù era stata prospettata la sconfitta a tavolino. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione della Calabria