Se ripartenza sarà, gran parte delle chance-salvezza del Cosenza passeranno dalle giocate di Raul Asencio. Un predestinato, secondo molti. Eppure la strada della consacrazione non è ancora così vicina, alla luce dell'andamento altalenante mostrato negli ultimi anni dal giocatore spagnolo (nelle sue vene scorre anche sangue brasiliano, per via della mamma carioca).
"Ringrazio il patron per la stima", sottolinea il centravanti spagnolo, "e anche io non vedo l'ora di tornare a giocare al fianco di un giocatore come Rivière".
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