Nell'ambito dell'assegnazione dei riconoscimenti 2020 ai circoli che si sono distinti per lo sviluppo ecosostenibile e la tutela dell’ambiente e del patrimonio storico, artistico e culturale. Il Golf Club San Michele di Cetraro è stato premiato per la categoria “Acqua”. Con questa iniziativa la Federgolf, nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2023, intende avvicinare progressivamente l’intero movimento golfistico italiano verso la Certificazione ambientale internazionale Geo - Golf Environment Organization, programma riconosciuto dal Comitato olimpico internazionale e dalle più importanti associazioni che operano nel mondo del golf (R&A, Ega, Pga European Tour) e a difesa dell’ambiente (World wide fund for nature). Sviluppo delle politiche di ecosostenibilità dei percorsi di golf, riduzione e ottimizzazione del consumo di risorse naturali, impegno nei confronti del problema dell’ambiente e sensibilizzazione del “turismo verde”, rappresentano i cinque capisaldi dell’iniziativa, che ha premiato l’impegno profuso dai Circoli nelle seguenti categorie: acqua, biodiversità, energia, paesaggio, patrimonio storico, artistico e culturale.
La cerimonia
Il premio è stato consegnato dal delegato regionale Fig Calabria., Mario Marra, e dalla referente Ics, Daniela Persia, al Golf Club San Michele per la categoria Acqua. «Con il progetto “Impegnati nel Verde” – dichiara il presidente della Federazione italiana golf e vicepresidente vicario del Coni, Franco Chimenti - la Federazione italiana golf scende in campo insieme all’Istituto per il Credito Sportivo a difesa dell’ambiente e delle bellezze storiche, artistiche e culturali del nostro Paese. Il golf italiano, nel suo entusiasmante viaggio verso la Ryder Cup 2023, si conferma uno sport sempre più green, con una naturale propensione all’ecosostenibilità».