Oggi il Cosenza proverà a rovesciare il pronostico contro il Cagliari del neo allenatore Claudio Ranieri (ma in panchina contro i Lupi dovrebbe esserci Roberto Muzzi). I rossoblu cercano il colpo gobbo per essere sicuri di evitare l’ultimo posto e rilanciarsi in classifica in chiave salvezza.
Le ore precedenti la sfida però non lasciano sereni. Aldo Florenzi non è tornato in perfette condizioni dallo stage con la nazionale. Lo staff medico silano confida di recuperare in tempo il giovane centrocampista, che torna nella sua Sardegna. Il calciatore classe 2002 potrebbe in ogni caso partire dalla panchina per scongiurare il pericolo di guai peggiori.
William Viali potrebbe prendere in considerazione l’idea di presentarsi all’“Unipol Domus” con una linea mediana composta da Idriz Voca ed Emil Kornvig e Marco Brescianini ai suoi lati. Nella trasferta cagliaritana non ci sarà sicuramente Giacomo Calò, già assente nelle ultime due gare contro Venezia ed Ascoli.
Cursore. In attacco, il Cosenza potrebbe scegliere uno tra Nasti e Davide Merola per provare ad attaccare la profondità che il Cagliari potrebbe cedere nel tentativo di fare pace con i suoi tifosi nell’ultima gara di un anno solare che ha regalato poche soddisfazioni pure ai rossoblù sardi.
Il tecnico potrebbe quindi prendere in considerazione l’idea di schierare un attaccante più mobile di fianco del grande ex della partita, Joaquin Larrivey. L’argentino, che tornerà nella città con cui ha assaporato la serie A quindici anni fa (in totale 102 presenze e 16 gol con la maglia del Cagliari), è in ballottaggio con Massimo Zilli.
A fare da collante tra centrocampo e attacco dovrebbe esserci invece Christian D’Urso, partito dalla panchina nel match interno con l’Ascoli.
L’altro punto interrogativo riguarda il ruolo di terzino sinistro. Il cursore mancino non sarà Gozzi, anche lui già in precarie condizioni fisiche prima dello stage di Coverciano con Roberto Mancini e nuovamente out.
La corsa per la maglia di laterale basso, con Panico che non ha giocato neppure in minuto nell’era Viali, resta ristretta a Pietro Martino e Salvatore Dario La Vardera. Il modenese, rientrato contro i marchigiani domenica scorsa, non è apparso al top. Potrebbe quindi cedere spazio al classe 2002 palermitano che in quest’ultimo scorcio del girone d’andata ha goduto di qualche piccola chance in più ma appare comunque destinato a lasciare il gruppo a gennaio per lasciare spazio ad un nuovo esterno basso.
Non dovrebbero esserci altre sorprese o variazioni nell’undici di partenza, con il triangolo composto da Marson, Vaisanen e Rigione chiamato a fermare la temibile coppia composta da Pavoletti e Lapadula.
Sul fronte cagliaritano presenti due ex, Vincenzo Millico e Alessandro Di Pardo. Il primo si è allenato regolarmente durante la seduta di ieri mentre il secondo ha lavorato ancora a parte. I due hanno contribuito alla rocambolesca salvezza del Cosenza della passata stagione.
Per strappare un risultato positivo ed alimentare le possibilità di risalita, il Cosenza dovrà mostrare una grande concentrazione in difesa per evitare altri errori che “sporcano” le partite, come ha più volte sottolineato l’allenatore Viali nelle sue prime sette partite sulla panchina silana.
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