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Cosenza, tris all'Ascoli: gloria per Tutino, Arioli e Zilli. Tre espulsi in 12' per i bianconeri!

Esordio da incorniciare al "Marulla" per la squadra di mister Caserta

Cosenza - Ascoli 3-0

Marcatori: 20’ pt (rig.) Tutino, 10’ pt Arioli, 17’ st Zilli.
Cosenza: Micai 6; Martino 7, Fontanarosa 7, Venturi 6,5 (24’ st Cimino 6), D’Orazio 6,5; Zuccon 6,5 (19’ st Praszelik 6), Calò 7; Arioli 7 (13’ st Marras 6), Mazzocchi 6,5 (25’ st Crespi 6), D’Urso 7 (13’ st Zilli 7), Tutino 7.
Ascoli: Viviano 6; Adjapong 4,5, Quaranta 4,5, Botteghin 4.5, Falasco 4; Caligara 5 (1’ st Falzerano 5), Buchel 4,5, Masini 5 (10’ st Kraja 5); Rodriguez 5 (10’ st Pedro Mendes 5), Millico 6 (18’ st Giovane 5); Forte 4. All.: Viali.
Arbitro: Forneau di Roma (I) 6.
Note. Spettatori: 8.403 per un incasso di 90.901 euro. Espulsi al 37’ pt Falasco per doppia ammonizione, Buchel al 41’ per fallo da ultimo uomo e Forte al 49’ pt per gioco violento. Ammoniti: Falasco, Masini, Caligara, Zuccon. Angoli: 7-0. Recupero: 10’; 1'.


Esordio da incorniciare al "Marulla" per il Cosenza. La squadra di Caserta sbaraglia l'Ascoli
. Gara già incanalata nel primo tempo. Nervi a fiori di pelle per gli ospiti, in otto dal 49' pt. Ha aperto un rigore di Tutino, hanno chiuso la notte magica Arioli e Zilli, due frutti del lavoro del responsabile del settore giovanile Sergio Mezzina. Buona la prima, sabato prossimo a Venezia il gruppo di Caserta andrà a caccia di conferme. Intanto, il mercato oggi ha regalato pure Mattia Viviani. Il centrocampista bresciano si trasferisce in riva al Crati con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto in favore del Benevento.

Tutino-gol

Nella serata del debutto in campionato, due cambi rispetto al match di Coppa Italia con il Sassuolo: Fontanarosa per Meroni (il centrale si è fermato durante il riscaldamento per un risentimento al polpaccio) e Arioli per lo squalificato Voca. Il Cosenza ha avuto la possibilità di giocare sul velluto perché l'Ascoli ha perso la testa molto presto. La formazione di Viali è arrivata all'intervallo con otto uomini a causa delle espulsioni di Falasco (doppio giallo per una sportellata a Tutino), Buchel (intervento disperato su D'Urso per fermare una situazione di due contro zero) e Forte (colpo proibito a Fontanarosa). Già prima della tripla superiorità però i rossoblù hanno dato la sensazione di assoluto controllo. La squadra di Caserta è apparsa applicata e concentrata. Il baricentro alto ha dato problemi ai bianconeri, che hanno faticato a distendersi. Viceversa, i silani hanno trovato le combinazioni per avvolgere l'area di rigore di Viviano.
La partita si è sbloccata al 16' quando su un cross di D'Urso liberato da Botteghin, Calò si è avventato a rimorchio calciando al volo: pallone deviato con il braccio da Rodriguez. Dopo un lungo consulto con il Var e il soccorso dell'on field review, Forneau ha assegnato il calcio di rigore trasformato da Tutino con una conclusione centrale. Il Cosenza ha continuato a spingere con continuità. Al 30', l'unico tentativo della partita dell'Ascoli con l'ex Millico: tiro di destro sull'esterno della rete. Il compito di D'Orazio e compagni è diventato agevole con i tre rossi in rapida progressione rimediati dai marchigiani.

Battesimo

Il Cosenza ha filtrato con il raddoppio in apertura di ripresa con Mazzocchi e D'Urso. Entrambi però hanno sparato a salve. Non ha fatto lo stesso invece al 9' Alessandro Arioli. L'attaccante romano classe 2003 ha siglato il suo primo gol tra i professionisti con una perfetta coordinazione sul cross del numero dieci laziale. Caserta a quel punto ha dato spazio a Zilli e Marras (per D'Urso e l'autore del secondo gol). I rossoblù hanno raggiunto il terzo gol con l'attaccante friulano, rapido a ribadire in rete un primo intervento di Viviano sulla torsione di testa di Mazzocchi sul cross di Martino. Il terzino modenese ha continuato a disegnare rifornimenti per il cuore dell'area. Su uno di questi, Tutino ha colpito la traversa (30'). Nel finale, Cosenza in dieci per l'infortunio a Cimino (i rossoblù avevano esaurito i cambi).

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