BRESCIA COSENZA 1-0
Marcatori: 8’ st Bjarnason.
Brescia (4-3-1-2): Lezzerini 6; Papetti 6.5, Cistana 6.5, Mangraviti 6, Dickmann 6; Fogliata 6.5 (41’ st Besaggio sv), Bisoli 7, Ndoj 6 (12’ st Olzer 6); Bjarnason 7; Moncini 6 (11’ st Borrelli 6.5), Bianchi 6.5. All.: Gastaldello.
Cosenza (4-2-3-1): Micai 6; Rispoli 5.5, Meroni 6, Sgarbi 5, D’Orazio 6; Zuccon 6, Calò 5.5 (38’ st Viviani sv); Marras 5 (9’ st Canotto 5.5), Voca 5.5 (39’ st Fontanarosa sv), Arioli 5.5 (23’ st Crespi 5.5); Tutino 5.5 (39’ st Zilli sv). All.: Caserta.
Arbitro: Maresca di Napoli 6.
Note: giornata serena, terreno di gioco in buone condizioni, partita giocata a porte chiuse. Espulsi: 31’ st Sgarbi per gioco pericoloso. Ammoniti: Bjarnason, Arioli, Olzer, Bisoli, Calò, Adorni. Angoli: 4-8. Recupero: 4’, 8’.
Seconda sconfitta consecutiva per il Cosenza. Questa volta assolutamente meritata. La formazione di Caserta si presenta a Brescia scarica e cede ai biancazzurri, alla prima gara di questa stagione. Un passo indietro per i rossoblù rispetto alle precedenti uscite. La pausa darà una mano ai silani per ritrovarsi.
Al 3’ Arioli decisivo nell’opposizione al tiro di Fogliata dal centro dell’area. Sul corner successivo, Bisoli alza di testa sulla traversa.
Al 26’ Calò disegna una traccia in verticale per Tutino che dal fondo cede all’indietro sul rimorchio di Voca ma la conclusione del kosovaro è ciabattata e si spegne a lato.
Il Cosenza non alza i ritmi di gioco e per il Brescia è semplice controllare. Anzi, i padroni di casa a tratti risultano pure più insidiosi.
Nel secondo tempo, i rossoblù si affacciano per la prima volta al quinto. Zuccon e Marras ribaltano il fronte, Tutino però è chiuso sul più bello dalla diagonale di Papetti.
Tre minuti più tardi, tuttavia, a passare è il Brescia, che manda la sfera alle spalle di Micai con una combinazione Bianchi-Fogliata-Bjarnason. L’islandese angola con precisione e firma il vantaggio dei suoi.
I silani provano ad abbozzare la replica ma sono poco lucidi, ci provano con Arioli (murato) e restano in dieci uomini a causa dell’espulsione di Sgarbi (31’). Il tentativo più concreto verso la porta di Lezzerini è un calcio di punizione di Calò a 9’ dalla fine ma la palla sfila larga.
La squadra di Gastaldello va vicina al bis con Borrelli. L’ex si avvita sul cross di Bisoli e manda a stampare la sfera sulla base del palo. In area avversaria, neppure nel finale si accende la luce. Il Brescia conquista così i tre punti.
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