Il fascino della maratona pervade ogni podista, che per definirsi tale (maratoneta), è attratto almeno una volta in ‘carriera’ nel compiere le medesime gesta del militare-messaggero Filippide incaricato nel 490 a.C. a correre dalla città di Maratona ad Atene per annunciare la vittoria degli Ateniesi sulla Persia. Quarantadue chilometri e cento novantacinque metri, il tratto che separa per l’appunto i due luoghi ellenici. A Pisa il runner Massimino Cozza di Belsito (in provincia di Cosenza), atleta over35 tesserato con la società di atletica leggera Cosenza K42, ha completato la mitica distanza in 3 ore e 47 minuti in ricordo dell’amico fraterno Gianluca Spina, paracadutista della Brigata Folgore, vittima lo scorso mese di aprile di un tragico incidente durante un’esercitazione. Originario di Belsito, Gianluca Spina, si era trasferito giovanissimo a Siena, dov’era particolarmente apprezzato per il suo impegno nel sociale, senza però mai interrompere i legami con gli amici d’infanzia con i quali condivideva la comune passione per la corsa.
Massimino Cozza
Il parà Gianluca Spina
Il traguardo della Maratona di Pisa
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