La Pirossigeno non ha sbagliato la partita decisiva. Il 6-3 conquistato ieri sera contro la Vinunitaly Petrarca ha permesso ai rossoblù di mantenere la Serie A. Festa enorme per la squadra del presidente Piro e del tecnico Ibañes. La sconfitta maturata all’andata in Veneto ha reso insidiosi gli ultimi 40’. L’applicazione mostrata dal gruppo però ha consentito di rimediare al kappaò di inizio giugno.
Il match non era cominciato nel verso giusto: ospiti avanti con Gargantini (6’36’’). Prima dell’intervallo, la Pirossigeno ha pareggiato con Felipinho (15’39’’). Decisiva una ripresa di grande cuore. Trentin (1’38’’), Adornato (6’50’’) e Marchio (14’11’’) hanno consentito alla Pirossigeno di portarsi sul 4-1. Parrell (14’56’’) ha riaperto la contesa. Nuovo allungo silano con Jefferson (16’59’’). Poi reti di Mello (17’36’’) per gli ospiti prima di quella decisiva per la salvezza realizzata da Cabeça (18’37’’).
Un finale di stagione al cardiopalma per la Pirossigeno, con un ultimo atto che ha fatto da “degna” chiusura a una stagione in cui i cosentini hanno vissuto sulle montagne russe, con partite rocambolesche, molte delle quali decise negli istanti finali.
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