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Cosenza, le telecamere di “Paese che vai” visitano l'“Atene della Calabria”

Dalla città dei bruzi, passando per Corigliano Rossano, Roseto Capo Spulico e arrivando in Sila

Nella puntata in onda domani, domenica 30 maggio, alle 9.40 su Rai 1, “Paesi che vai”, varca i confini della Calabria, regione del sud Italia che mostra il suo raggiante volto verace, nonché la sua storia millenaria. Con Livio Leonardi si andrà sulle tracce dei Normanni, che nel corso dei secoli hanno realizzato una vera e propria opera di fortificazione della regione: a fare da guida sarà la storia di Federico II di Svevia, tra i più stupefacenti castelli normanno-svevi.
Si partirà da Cosenza, la «piccola grande Atene di Calabria», città dal cuore caldo e dalle origini antichissime, che volge lo sguardo all’imponente castello normanno-svevo che la sovrasta: un fiero simbolo cittadino, eretto alla sommità del colle Pancrazio, che sarà tra le suggestive location raccontate. A seguire si andrà alla scoperta del territorio della provincia cosentina, curiosando tra i castelli di Corigliano Calabro, Rocca Imperiale e Roseto Capo Spulico. Si scopriranno poi i segreti di alcuni prodotti tipici, «dialogando» idealmente «L'abbuffata», film ambientato a Diamante del regista calabrese Mimmo Calopresti, con protagonista Gérard Depardieu. In chiusura, la Sila, area montana che, a dispetto della sua ubicazione geografica meridionale, mostra scorci dall’inaspettato sapore nordico-scandinavo.

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