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Linea Verde riparte dalla Calabria, domenica un viaggio tra i vigneti del Cosentino

Ma non solo: Peppone visiterà il borgo di Morano Calabro, con lo splendido castello e le sue antiche tradizioni artigiane, ed una cooperativa zootecnica che, nell’ultimo mezzo secolo, ha impedito lo spopolamento della frazione montana di Campotenese

Parte finalmente la nuova edizione di Linea Verde che sceglie di viaggiare, nella sua prima puntata, in Calabria. Settembre, tempo di vendemmia ma, soprattutto, tempo di nuovi arrivi nello storico programma domenicale di Raiuno. Ad affiancare Peppone in quest’edizione di Linea Verde, arrivano infatti Livio Beshir e, per la parte sentieristica ed escursionistica, Margherita Granbassi.

Sarà proprio Peppone ad accogliere i nuovi amici in terra calabrese, nella provincia di Cosenza, in quella porzione di territorio che dal Massiccio del Pollino scende man mano fino alla Piana di Sibari ed al Mar Jonio. Vendemmia, dicevamo… Peppone e Livio inizieranno il loro cammino in un’antica tenuta agricola, situata sulle colline di Castrovillari, dove in questi giorni ferve la raccolta di uve Magliocco e dove sono allo studio, a cura del locale consorzio ed in collaborazione con prestigiose Università, diversi vitigni antichi ed autoctoni recuperati nell’area del Pollino.

Ma non solo: Peppone visiterà il borgo di Morano Calabro, con lo splendido castello e le sue antiche tradizioni artigiane, ed una cooperativa zootecnica che, nell’ultimo mezzo secolo, ha impedito lo spopolamento della frazione montana di Campotenese. Quest’ultima, situata a 1000 metri di quota, è la vera e propria “porta” calabrese del Pollino nonché scrigno di tesori naturali ed enogastronomici, partendo dalla Ciclovia del Pollino, percorsa da Margherita Granbassi, fino ad arrivare all’avveniristico progetto del “Catasta Pollino”, un luogo che punta alla valorizzazione della montagna e dei suoi straordinari prodotti.

Livio sarà invece in una contrada di Castrovillari, dove in questo periodo si raccolgono le pesche nettarine, e scenderà dunque nella Piana di Sibari, alla scoperta delle rinomate risaie, dei Laghi di Sibari e del celebre Parco Archeologico che ci racconta una storia antichissima, risalente alla Magna Grecia.

E dopo una finestra sul Moscato di Saracena, vero e proprio tesoro raccontato direttamente da un vitivinicoltore del luogo, Peppone e Livio si ritroveranno per il gran finale ad Altomonte, borgo fiero e con una storia antichissima, dove sopravvive l’artigianato della terracotta e l’arte orafa, ma soprattutto vive Enzo Barbieri, storico gourmet, colto narratore, raffinatissimo ospite ed alfiere della ristorazione calabrese.

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