Gli obiettivi del progetto
Il progetto dei carabinieri forestali si propone di coinvolgere gli studenti in un percorso triennale:
- *conoscenza delle RISERVE NATURALI DELLO STATO E FORESTE DEMANIALI;
- *scoperta degli habitat naturali più vicini al proprio territorio e delle specie animali e vegetali che li popolano;
- *individuazione di quelle aree dove l’ambiente appare più bisognoso di cure, anche all’interno del proprio plesso scolastico
La mappa digitale
Inoltre, la condivisione della posizione delle piante su una mappa digitale aiuterà a formare un unico grande bosco diffuso da nord a sud: un patrimonio verde di ossigeno e una riduzione dell’inquinamento. La durata complessiva del progetto sarà di 3 anni, durante i quali gli studenti avranno la possibilità di incontrare gli esperti del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, che coinvolgeranno i ragazzi a conoscere le caratteristiche degli ambienti circostanti e a fare attivamente qualcosa per migliorare la qualità ambientale anche di quelle aree che non sono verdi. Gli studenti potranno verificare i progressi su una mappa digitale che individuerà i luoghi in cui sono stati piantati gli alberi. Alla fine dei tre anni, la mappa sarà il risultato concreto dell’impegno degli studenti e dei Carabinieri della Biodiversità per aumentare la superficie verde e il conseguente risparmio di anidride carbonica. Grazie al contributo degli studi effettuati dall’Università della Tuscia (DAFNE), con i quali è attiva una collaborazione con il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, potranno essere confrontate le curve di accrescimento delle piante con i dati relativi allo stoccaggio di CO2 e spiegare agli studenti l’importanza di un bosco maturo per la qualità dell’ambiente e di conseguenza per la salute umana. Questo percorso consentirà agli studenti l’acquisizione dei valori del rispetto dell’ambiente e anche del ruolo che ognuno di noi ha per la salvaguardia della natura.