Un incendio di vaste proporzioni ha avvolto un capannone del complesso della Italbox, scatolificio, astucci fustellati imballaggi flessibili ed espositori in cartone. Le fiamme, le cause sono in corso di accertamento, si sono sviluppate all’improvviso, era il primissimo pomeriggio, mentre nell’azienda c’erano le maestranze ed era in corso la lavorazione.
L’azienda è situata nell’area industriale di Bisignano, siamo in località Imperatore, a qualche chilometro dallo svincolo autostradale di Torano-Bisignano. Il fumo nero si è levato alto insieme alle fiamme, visto il materiale che bruciava, ed è stato avvistato dal centro storico. Sul posto si sono immediatamente recate alcune squadre dei Vigili del Fuoco anche con autogru per intervenire dall’alto. Il lavoro è stato immane, prima di avere ragione delle fiamme e mettere in sicurezza il resto dell’azienda a notte inoltrata.
Già alle prime fiamme, gli operai hanno cercato di portare fuori dal capannone il salvabile ma, per quello che si vedeva dall’esterno, c’è stato veramente poco da tutelare. Sul posto anche i carabinieri che, insieme ai Vigili del Fuoco, faranno il punto della situazione e si determineranno per stabilire le cause dell’incendio.
Quattro sono gli impianti di produzione della Italbox, automatizzati per la produzione di scatole americane e fustellate con stampa Flexo fino a 4 colori, un impianto di produzione per scatole di grande formato ed infine due macchine da stampa digitale e da taglio grande formato su supporto rigido, per la produzione di astucci in cartoncino, astucci in cartone, espositore da banco e da terra, stampa su forex, di bond.
Intanto in nottata, a Settimo di Montalto Uffugo, in fiamme due furgoni di una ditta del posto. L'incendio sembra di natura dolosa.
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