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Rincari alle stelle a Cosenza, i cittadini incendiano le bollette in piazza: “Non paghiamo!” FOTO

La misura ormai è colma dappertutto. Cosenza non è impermeabile ai rincari folli che stanno condizionando la quotidianità delle famiglie, delle aziende e delle amministrazioni nelle ultime settimane. Oggi pomeriggio la cittadinanza si è riunita in piazza 11 Settembre e ha simbolicamente dato fuoco a un blocco di bollette. Un gesto dimostrativo, sulla scorta di ciò che sta avvenendo in tutta Italia.

L'indignazione scende in piazza

“L’aumento dei prezzi dell’energia e di tutti i beni primari ha raggiunto livelli insostenibili. Le bollette domestiche sono più che raddoppiate rispetto allo scorso anno, con aumenti ancora più evidenti per le attività commerciali, e sono previsti ulteriori rincari nei prossimi mesi. Migliaia di piccole attività sono già sull’orlo della chiusura davanti alle bollette da capogiro, lasciando lavoratrici e lavoratori senza uno stipendio per affrontare il carovita”, sostengono i manifestanti.“Nel frattempo, i colossi dell’energia come ENI moltiplicano i profitti del 600%. Tutto aumenta tranne i salari. Mentre il costo della vita aumenta a dismisura, l’Italia rimane l’unico Stato europeo in cui il salario medio è diminuito negli ultimi trent’anni, nel disinteresse generale dell’intera classe politica. Milioni di persone si trovano così nel pieno dell’ennesima crisi economica senza uno stipendio adeguato, con lavori precari o con sussidi minimi come il Reddito di cittadinanza. Nella nostra città e nella nostra regione, già impoverite da decenni di politiche scellerate, afflitte dalla povertà, dall’emigrazione, dal lavoro nero e grigio, dal ricatto clientelare, rischia di aprirsi una vera e propria crisi sociale. Come faremo a riscaldare le nostre case e fare la spesa? Siamo stanchi di pagare il prezzo di scelte fatte in nome di grandi profitti e grandi interessi. È arrivato il momento di opporci a questa situazione e mobilitarci! Non possiamo pagare e non pagheremo!”.

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