Ore di apprensione a Cosenza per un incendio scoppiato in una abitazione della città vecchia, alle spalle del Duomo. All’interno, nella zona di piazzetta Toscano, nel momento in cui si è sviluppato il rogo c'era un giovane di 28 anni che, per sfuggire alle fiamme, dopo avere tentato di realizzare una sorta di fune con degli indumenti, si è gettato da un balcone atterrando su vecchi materassi sistemati per soccorrerlo dai vicini e dagli agenti della Polizia di Stato immediatamente intervenuti sul posto. Il ventottenne, che non ha riportato gravi danni, è stato trasportato in ospedale per le cure del caso.
Sul posto, oltre alla polizia di Stato che ha avviato accertamenti per risalire alla natura del rogo, ai carabinieri e alla municipale, sono giunti i vigili del fuoco, tutt'ora al lavoro per mettere in sicurezza lo stabile. Per domare le fiamme, la squadra ha inizialmente dovuto fronteggiare il problema della mancanza d'acqua dai bocchettoni idrici della zona, risolto grazie alla disponibilità di un erogatore della vicina Curia. Sul posto anche carabinieri, polizia e municipale. Il personale del 118 è invece intervenuto per soccorrere alcune persone rimaste intossicate dal fumo.
L'incendio, che ha lambito il muro della Cappella dei Nobili dietro la Cattedrale, sarebbe partito dall'ultimo piano di un edificio abbandonato al civico 5 di via Campagna, limitrofo a corso Telesio. La casa interessata dalle fiamme si trova poco distante dalla palazzina bruciata nell'agosto del 2017, in cui morirono tre persone.
Il comunicato della polizia
Alle 8.30 circa, i poliziotti della squadra volante dell’U.P.G. e S.P. della Questura di Cosenza si sono recati in zona “Cosenza Vecchia” per un intervento, allorquando hanno notato una colonna di fumo nero provenire da un vecchio edificio abbandonato, ubicato in via Campagna. I poliziotti hanno individuato tempestivamente l’esatta origine della coltre di fumo proveniente da un balcone sito al terzo piano dello stabile disabitato ed udite le richieste di aiuto da parte di un uomo intrappolato all’interno dell’appartamento. Immediatamente, gli operatori della squadra volante dell’U.P.G. e S.P. e del reparto prevenzione crimine “Calabria Settentrionale”, intervenuti in ausilio, hanno tentato di entrare all’interno del palazzo ma la rampa delle scale era nel frattempo crollata a causa delle fiamme. Sono stati quindi allertati i vigili del fuoco e del 118, giunti poi sul luogo dell’evento. Contemporaneamente gli operatori di polizia hanno allertato dei cittadini immigrati presenti nel CAS, sito difronte al vecchio stabile interessato dalle fiamme, al fine di fornire ausilio. Questi, senza indugio, hanno lanciato dai balconi alcuni materassi che, raccolti, sono stati accatastati dagli agenti di polizia al fine di consentire all’uomo di sfuggire alle fiamme lanciandosi sugli stessi. L’uomo, in tal modo è stato tratto in salvo e trasportato sull’ambulanza, nel frattempo giunta sul posto, su di un materasso utilizzato come una lettiga dai Poliziotti intervenuti. Ricoverato presso il locale nosocomio, non è in pericolo di vita. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha poi consentito lo spegnimento delle fiamme evitando che l’incendio potesse propagarsi.
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