Dieci allievi della Zumbini (plesso di via Milelli) frequentanti le classi 2 N, 2 Q e 3 Q della Secondaria di primo grado si sono recati a Roma in qualità di giurati del Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2022 nella categoria 11+. L’occasione è stata la Premiazione dei vincitori nelle tre categorie 6+, 8+ e 11+ che si è tenuta presso il Centro congressi La Nuvola.
Si è trattati dell’unica scuola calabrese presente in sala, unica scuola di Cosenza che ha aderito all’iniziativa che ha visto coinvolte più di 200 scuole sia italiane, dislocate su tutto il territorio nazionale, che estere. Un evento che ha suggellato un percorso iniziato nello scorso anno con la lettura da parte dei nostri piccoli giurati di tutti i libri candidati dalle case editrici nella categoria 11+ a partire del mese di aprile, e proseguito con l’analisi dei tre libri finalisti Sono Vincent e non ho paura di Enne Koens (tradotto da Olga Amagliani e illustrato da Maartje Kuiper), Giuditta e l’orecchio del diavolo di Francesco D’Adamo e Una specie di scintilla di Elle McNicoll (tradotto da Sante Bandirali), resa nota a settembre, attraverso book talk, recensioni e dibattiti. Al termine il voto nel mese di novembre. Un percorso che ha appassionato e coinvolto i nostri allievi avvicinandoli ancora di più alla lettura e che ha accresciuto il loro spirito critico e la loro capacità di analisi.
Nel pullman per Roma i ragazzi discutevano dei libri finalisti, di quale dovesse vincere e perché. La salita sul podio di Francesco D’Adamo ha esaltato alcuni, spiazzato altri ma è comunque stata un’ulteriore occasione di confronto, l’occasione per parlare di libri, ancora una volta.
Un’esperienza indimenticabile che speriamo di poter ripetere anche quest’anno. Un plauso al dirigente scolastico Marietta Iusi che ha creduto nel progetto, ai genitori che l’hanno sostenuto e ai docenti che lo hanno portato avanti con passione e abnegazione iscrivendo i ragazzi all’iniziativa, preparandoli e seguendoli nel percorso e accompagnandoli a Roma verso l’ultima tappa, Alba Battista, Laura Giordano e Erminia Guzzo Foliaro.
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