Con il nuovo anno, il Rotary Club Cosenza Nord continua a stare al centro dell’attenzione con la formulazione di progetti che uniscono la promozione della cultura e dell’innovazione con il service, locale e internazionale.
Una tombolata, il giorno dopo l’Epifania per il restauro del portone principale della Chiesa della Chiesa di San Nicola di Cosenza, ha visto protagonista lo storico Club service di Cosenza, già sceso in campo a sostegno delle famiglie indigenti durante le festività Natalizie con il banco alimentare.
L’iniziativa è nata del tutto spontaneamente durante una serie di colloqui tra il Presidente Rotary Club Cosenza Nord, Alfredo Sguglio, don Antonio Acri, viceparroco della chiesa di San Nicola e don Mario Cassano parroco della Chiesa, promotore del progetto.
Don Mario lamentava da tempo i problemi di deterioramento del portone d’ingresso della chiesa, una situazione aggravata dal caldo torrido, delle acque meteoriche abbondanti e dall'azione erosiva del vento. Le risorse economiche della parrocchia non consentivano di affrontare l'intervento necessario per questo si è pensato di coinvolgere il Rotary Club Cosenza Nord, già attivo in diversi progetti di service a sostegno della riqualificazione urbana.
In pochi giorni durante le festività natalizie è nata l’idea di una tombolata di solidarietà. Da quel giorno si è messa in piedi la macchina organizzativa con don Antonio Acri, in prima persona, che ha cercato gli sponsor i quali hanno accolto la richiesta con grande partecipazione.
Lodevole l’impegno a sostegno dell’iniziativa dell’lnner Wheel Club Cosenza, dall’associazione Jole Santelli, la Fondazione Il cuore in una goccia, Onlus e l’associazione Gian Marco De Maria
La tombola è stata fatta direttamente dentro la chiesa, nel pieno rispetto della sacralità del luogo, messa a disposizione dallo stesso parroco. Il regolamento è stato scritto dal prof. Natale Arcuri, dall’ing. Eugenio Longo e dal presidente Rotary club Cosenza Nord prof. Alfredo Sguglio.
L’iniziativa ha entusiasmato tutta la comunità parrocchiale che ha intrattenuto i presenti servendo panettoni e bibite calde.
L’evento è stato allietato dal coro dei bambini della chiesa, che l’hanno messo in piedi due brillanti performance canore.
Tutte le 20.000 cartelle stampate sono state vendute.
Con un contributo minimo di 5 euro per l’acquisto della cartella, i partecipanti hanno contributo all’importante impresa di raccogliere la cospicua cifra di 10.000 euro.
L’evento è stato vincente, non solo per il risultato ottenuto ma anche per il processo relazionale con cui si è sviluppata, capace di stabilire nuovi percorsi di socialità con le diverse realtà associative del territorio.
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