Pordenone-Cosenza 1-1
Marcatori: 30′ pt (rig.) Butic, 32' st Situm.
Pordenone: Perisan 6; El Kaouakibi 5,5, Camporese 5,5, Barison 5, Falasco 5,5; Magnino 6 , Pasa 6, Pinato 6,5 (28′ st Zammarini 5,5); Cambiaghi 6,5, Butic 7 (28′ st Sylla 5,5), Pellegrini 6,5 (24′ st Bassoli 5,5). All.: Tedino.
Cosenza: Matosevic 7; Tiritiello 6, Rigione 6, Venturi 6 (26′ st Florenzi 6,5); Anderson 5 (1′ st Corsi 5,5), Carraro 5,5, Palmiero 6, Situm 6,5; Caso 5 (18′ st Boultam 6), Gori 5 (18′ st Pandolfi 6), Millico 5,5. All.: Occhiuzzi.
Arbitro: Piccinini di Forlì.
Note: Terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Pinato, Tiritiello, Rigione, Venturi, Butic, Cambiaghi, Barison, Carraro, Falasco, Florenzi. Espulso: al 23′ st Barison per doppia ammonizione. Angoli: 1-5. Recupero: 1′ pt; 5′ st.
Inizia con un pareggio esterno la seconda vita di Occhiuzzi sulla panchina del Cosenza. Da un parte, i rossoblù tirano un sospiro di sollievo perché il Pordenone si era portato in vantaggio (rigore trasformato da Butic e assegnato per fallo di Situm su Pellegrini) e aveva sofferto anche dopo l'1-0 (doppio miracolo di Matosevic), dall'altra c'è parecchio da recriminare perché i neroverdi si sono presentati in campo con numerose defezioni (causa Covid) e hanno giocato in 10 per oltre 20 minuti dopo l'espulsione (doppia ammonizione di Barison). A trovare il gol del pari è stato Situm che si è fatto perdonare l'errore costato il penalty con un tiro a giro su cui Perisan non ha potuto nulla. Il protagonista di giornata, Matosevic, ha offerto una prestazione di livello proprio nel giorno in cui ha ereditato i guantoni da titolare ad interim da Vigorito: l'ex portiere del Lecce, tormentato da un problema al ginocchio, ricorrerà all'intervento chirurgico. Incerti i tempi di recupero.
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