Cosenza acciuffato nel recupero: Blin firma la beffa dopo la magia di Millico

Cosenza-Lecce 2-2

Marcatori: 2’ pt Coda, 43’ Larrivey, 7’ st Millico, 50' Blin.

Cosenza: Matosevic 7,5, Hristov 5, Vaisanen 5,5, Camporese 6, Di Pardo 5, Carraro 5 (1’ st Palmiero 5), Voca 5 (1’ st Vallocchia 5,5), Florenzi 7 (36’ st Sy sv), Liotti 5,5, Millico 8 (26’ st Gerbo 5,5), Larrivey 7 (15’ st Laura 5,5). All.: Bisoli.

Lecce: Plizzari 6; Gendrey 6 (36’ st Calabresi sv), Lucioni 5,5, Simic 5, Gallo 7, Hjulmand 6,5, Mayer 6 (21’ st Blin 7), Strefezza 5,5 (36’ st Asencio sv), Gargiulo 6 (21’ st Ragusa 5,5), Listowski 5 (11’ st Rodriguez 6), Coda 7. All.: Baroni.

Arbitro: Marinelli di Tivoli 5.

Note. Ammoniti: Larrivey, Carraro, Voca, Millico, Florenzi, Palmiero, Camporese, Lucioni, Di Pardo. Angoli: 2-2. Recupero: 1’, 7’.

La beffa si materializza nel finale, quando Blin (su assist di Coda) si inginocchia a un piede dalla linea e di testa segna il 2-2. La fiammata di Millico a inizio ripresa non basta in ottica tre punti. Il fantasista di proprietà del Torino s'inventa un capolavoro di rara bellezza (azione sulla linea di fondo e scavetto che beffa Plzzari) e completa il (momentaneo) sorpasso. Anche prima era successo di tutto. La gara sembrava già indirizzata verso Lecce dopo 16’: gol da cineteca di Coda (al 2’) che calcia al volo da posizione defilata su cross di Strefezza e calcio di rigore in favore dei giallorossi: dal dischetto, però, è proprio Coda a sbagliare (o meglio, Matosevic a esaltarsi). L'aver mancato il match-point destabilizza i giallorossi e ringalluzzisce il Cosenza. Il gol di Larrivey prima del riposo segna il sorpasso emotivo, poi la magia di Millico e il pari in extremis di Blin. A fine gara Bisoli espulso per aver preso a muso duro un tesserato giallorosso.