Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Cosenza, lavoratori della S. Bartolo-Misasi protestano sul tetto dopo il licenziamento: “Disperati, intervenga Occhiuto”

Cinquantuno lettere di licenziamento. Le hanno ricevute ieri sera i lavoratori della clinica San Bartolo-Misasi di Cosenza, al culmine di una vertenza che si trascinava a da tempo. Per tutta risposta, alcuni di loro hanno scelto di salire sul tetto della struttura per manifestare il proprio scoramento, tenuti a vista da Digos, vigili del fuoco e Polizia locale.

Al loro fianco anche alcuni rappresentanti delle organizzazioni sindacali, come Ferdinando Gentile dell'Usb. «In un momento così delicato per la Sanità, rinunciare a delle risorse è assurdo. Siamo al fianco dei lavoratori che hanno scelto di manifestare, la misura è ormai colma dopo la lettera di licenziamento». Tra i precari c'è chi, a 63 anni, non nasconde di essere avvilito e preoccupato per il futuro. «Un uomo della mia età deve andare a parare? Trovo il colmo che si mandino a casa 51 lavoratori», sottolinea mentre sbandiera la lettera di licenziamento ricevuta ieri. Intanto sul tetto c'è chi si appella al presidente della Regione. «Vogliamo Occhiuto, qua!».

Caricamento commenti

Commenta la notizia