Salperà da Napoli, domani la nave sulla quale viaggeranno gli studenti cosentini Veronica Gaccione e Rita Dodaro della V A, Giovanni Ferro e Federica Pulice della IV E, accompagnati dai docenti Giuseppina Di Fatta e Tina Sicoli. Sono studenti ed insegnanti del liceo scientifico “Fermi” di Cosenza. La scuola, è una delle due vincitrici calabresi del concorso "Nave della legalità" promosso dal ministero dell'Istruzione e dalla Fondazione Falcone. I ragazzi del "Fermi" sono gli autori del racconto scritto a più mani dal titolo "Spezzare l'arte del silenzio". Protagonista è la figlia di un boss che sceglie di vivere lalegalità. «Un lavoro di ricerca – ha detto Giuseppina Di Fatta insegnante che ha coordinato il progetto – che ha impegnato i ragazzi per circa un mese. L'intreccio del narrato si snoda disegnando gli affari della criminalità e la geografia dei luoghi in cui domina l'antistato. Il messaggio è nel finale della storia, con la giovane che decide di schierarsi dalla parte giusta». La nave della legalità approderà il 23maggio a Palermo per la commemorazione delle stragi di mafia.
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