Che la partita con il Catanzaro domenica al San Vito sia carica di significati lo si capisce anche dall'atteggiamento del tecnico Cappellacci, arriva in sala stampa e parla con i giornalisti. Sul volto un ghigno, quel ghigno che non si vedeva da settimane, il suo Cosenza arranca, la classifica piange, ma lo spirito dei rossoblù in questa partita a sentire il mister sarà tutt'altro che remissivo. Non si scompone Cappellacci neanche quando si parla dell'assenza di Nicola Ravaglia, bloccato dal banale infortunio subito martedì scorso, per il resto dalla prova di Caserta ha tratto delle buone impressioni su alcuni elementi che proporrà ed in più, non ha problemi ad annunciarlo, in campo ci sarà il simbolo della cosentinità, Manolo Mosciaro. Di certo domenica un ruolo importante potrà essere giocato dai tifosi. Senza disordini, senza violenza, ma con il giusto agonismo.
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