Incessante l’attenzione sul territorio sibarita e dell’entroterra da parte dei carabinieri della Compagnia di Corigliano diretti dal capitano Francesco Barone. Nella mattinata di ieri, di concerto con i loro colleghi in forza alla locale Stazione, sono entrati in azione nel centro arbereshe di San Giorgio Albanese ed assicurando alla giustizia due persone del posto. I due sono stati arresti per produzione ed illecita detenzione di sostanza stupefacente. I militari sono entrati in azione nella mattinata di ieri. Nel centro albanofono, vittima di una continua emigrazione e del conseguente quanto incessante calo demografico, i militari della Stazione, coadiuvati da quelli del Radiomobile coriglianese, nel corso di uno specifico servizio di controllo, hanno ammanettato per il reato di coltivazione illecita di marijuana il 27enne M.C. e il 39enne M.C., entrambi residenti proprio a San Giorgio Albanese. I due, che sono fratelli, venivano sorpresi all’interno di un locale adiacente alla loro abitazione, adibito a laboratorio artigianale per la coltivazione della canapa indiana.
All’esito della perquisizione venivano rinvenuti numerosi vasi in plastica, lampade alogene, un sistema di irrigazione, quattro piantine dell’altezza media di circa venti centimetri, 220 grammi di “erba” già essiccata, nonché due bilancini elettronici di precisione, tutto sottoposto a sequestro. I due germani, espletate le formalità di rito, dopo l’arresto , sono stati rimessi in libertà.(a.bal.)
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