Il settimo campionato di fila in serie B inizia dal "Marulla". E dalla serale contro la Cremonese. Alvini, dopo l'esordio in Coppa Italia, è pronto a occupare la panchina del Cosenza per la prima volta anche in campionato.
«Che gara mi aspetto? Un avversario importante, a me non interessa di loro ma bado a quello che faremo noi. Detto ciò, mi aspetto una partita complicata e noi metteremo in campo le nostre caratteristiche. Sensazioni? Le stesse del pre-Torino, la percezione è che faremo una buona partita. La squadra lavora molto bene. Mi ritengo una persona felice: domani saranno 803 panchine e vivo tutto questo con il piacere di fare questo mestiere e di farlo qui. Svolgo il lavoro che amo e darò tutto ciò che c'è da dare. L'obiettivo è rendere i tifosi felici».
Le ex di Alvini
Il calendario, pronti-via, propone subito due ex di Alvini: prima la Cremonese e poi lo Spezia: «Non mi appartiene nessun tipo di rivalsa. Sono grato ai grigiorossi per essere stato il loro allenatore, in quindici partite abbiamo tracciato la strada anche se poi il campo decide...»
Capitolo Marras
L'esterno in predicato di lasciare Cosenza, dopo le parole dure espresse dallo stesso tecnico alla vigilia della partita di Coppa Italia, è tornato ad allenarsi ma il "mal di pancia" non sembra essere passato: «Il giocatore non figura nella lista dei convocati. Se è un problema di serenità? Sereno o non sereno, non è disponibile».
Il mercato da completare
«C'è fiducia attorno alla squadra. Il mercato? Adesso c'è da concentrarsi solo sul campo. Vedremo più avanti. Dopo Torino ci siamo concentrati solo sulle partite, al resto penserà la società». Camporese è squalificato, Gyamfi non sarà disponibile nelle prime due, Cimino è in fase di riabilitazione. «Cerchiamo di recuperare Venturi. Ricciardi? Non lo conoscevo, ma è un acquisto che ci darà la mano, ha qualità fisiche importanti».
Caricamento commenti
Commenta la notizia