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Paolana, spunta a sorpresa l’interesse di Massimo Ferrero per un debito... di riconoscenza

L’ex patron della Samp avrebbe manifestato la volontà di avvicinarsi al club

Massimo Ferrero, l’ex presidente della Sampdoria, avrebbe manifestato l’intenzione di contribuire a risollevare la Paolana e il calcio locale. “Er viperetta” parla già da “presidente” anche se l’attuale guida della società biancazzurra non ha mai manifestato la volontà di lasciare. La Paolana è oggi difatti nelle saldi mani di Franco Luigi Marcone l’imprenditore di Fuscaldo che l’ha salvata lo scorso anno dal fallimento ed è riuscito a centrare in extremis la salvezza nel campionato di Eccellenza dove attualmente milita.
Massimo Ferrero si è intrattenuto ieri in mattinata e nel primo pomeriggio sia con il sindaco di Paola Giovanni Politano nel palazzo Sant’Agostino del Comune che con il presidente Marcone. Un progetto, quello manifestato, che sarebbe comunque a lungo termine per un segno di riconoscenza verso un medico originario di Paola (l’urologo Pierluigi Bove) che lo avrebbe salvato. Ferrero in città è diventato quasi di “casa” da qualche anno. Da quando la Procura di Paola ha aperto un fascicolo penale nei suoi confronti e nei confronti della figlia per un caso di bancarotta. È difatti attualmente a processo nel collegio penale del Tribunale. Ferrero aveva dapprima manifestato la volontà di rilevare l’Ascoli, poi tramontata, e successivamente si erano fatte voci di acquisto di un altro club di C poi anche queste però risultate infondate.
Adesso vorrebbe tornare alla ribalta con una squadra che milita in Calabria, nel campionato di Eccellenza: appunto la Paolana. Tra l’altro, dopo aver pranzato con l’amministrazione comunale, Massimo Ferrero si è recato anche allo stadio Eugenio Tarsitano dove è stato accolto dalla tifoseria e dal resto della dirigenza locale. Un sogno? Vedremo nei giorni a venire se i primi approcci che ci sono stati con la dirigenza porteranno effettivamente a qualcosa. I suoi toni sono comunque quelli e per i quali ha sempre abituato il pubblico: «Sono qua per far volare la squadra. Porteremo in alto la Paolana». A bordo campo ha poi tenuto alla presenza anche dell’allenatore una “lezione” di calcio annunciando che chi gioca male andrà via.

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