Cosenza e l'acqua non hanno avuto mai un gran rapporto. Anzi, non hanno mai avuto rapporti. I rubinetti in città restano spesso all'asciutto, anche quando piove per intere giornate. Nessuno conosce esattamente il destino dell'oro blu che viaggia a singhiozzo nelle tubature comunali.
La storia dell'acqua che non c'è è stata sempre argomento che ha macinato rabbia nelle piazze e tenuto in vita le tribune politiche locali. Adesso, però, i cosentini hanno scoperto un nuovo mistero sulla loro acqua “invisibile”. Un giallo che mette ansia. Paure innescate dall'allarme dei grillini: la rete idrica cittadina sarebbe contaminata.
Una denuncia che era già in possesso della magistratura e del commissario straordinario per il rientro della spesa sanitaria in Calabria, Saverio Cotticelli, e da qualche giorno è anche sul tavolo del ministro dell'Ambiente, Sergio Costa. C'è arrivata sotto forma di interrogazione parlamentare del Movimento 5 Stelle con la sigla del presidente della Commissione antimafia, Nicola Morra, in cima alle altre.
Per saperne di più leggi la versione integrale dell’articolo su Gazzetta del Sud – edizione Cosenza in edicola oggi.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia