Non esiste più alcun controllo. Atti incendiari e tagli abusivi continuano a cancellare alberi secolari e vegetazione. Il polmone verde che rigoglioso si erge alle spalle della città di Paola rischia di essere seriamente compromesso. Non di secondo piano ci sono anche i fenomeni del bracconaggio e del pascolo abusivo. Le colline sono diventate terre di nessuno.
La stagione degli incendi quest'anno è stata anticipata. Fiamme chiaramente dolose hanno interessato i crinali nei giorni scorsi. E con cadenza quasi settimanale, alimentate dal vento, le folate hanno investito ampie e lussureggianti zone. Vigili del fuoco e canadair sono in costante allerta.
La salvaguardia della montagna rimane tra le priorità nell'azione dell'amministrazione comunale. E per tale motivo un vertice operativo si è tenuto al Sant'Agostino al fine di cercare una via di uscita alla situazione. Il sindaco, è stato annunciato, coinvolgerà anche il prefetto. Nelle colline dell'Appennino paolano sta andando in fumo quel poco di verde che era rimasto del nostro territorio.
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