Resta drammaticamente sospesa l'attività dell'unica sala operatoria dell'ospedale di Castrovillari. Mancano i medici rianimatori e non è possibile, allo stato, riavviare un sistema che garantiva il “livello minimo di assistenza” ad una comunità che, con la nomina del nuovo reggente all'Asp di Cosenza, s'aspetta una piccola inversione di tendenza.
Le necessità riguardano principalmente l'organico dei medici (ne mancano 32), ma anche il personale infermieristico necessiterebbe di una robusta rivisitazione numerica.
L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza.
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