La Direzione generale dell'Azienda ospedaliera di Cosenza non è più presidiata. Dopo tre giorni, i 92 operatori socio-sanitari che chiedono l'internazionalizzazione dei servizi svolti finora, sono scesi dal tetto. Ma non si arrendono e non vogliono sentire parlare di licenziamenti. Pretendono una soluzione al loro problema.
La protesta non si ferma. Va avanti. E oggi il gruppo guidato dai sindacati territoriali e regionali si sposta davanti alla Cittadella regionale. La decisione di scendere dal tetto era nell'aria. E diventata ufficiale quando l'area dei Rivocati davanti agli uffici della Direzione generale è stata lasciata anche dai vigili del fuoco che hanno smontato il materasso gonfiabile indispensabile in questi casi per motivi di sicurezza.
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