I sogni infranti di un giovane studente di Biologia di appena 22 anni, la giovinezza di un 20enne recluso in una cella e la spensieratezza di tanti altri ragazzi turbata da quella tragica notte del 23 agosto del 2018. Quella notte a qualcosa si è spezzato per sempre.
Non solo è stata distrutta la vita di Francesco Augieri ammazzato da violente coltellate e quella della sua famiglia, ma anche quella della famiglia di Francesco Schiattarelli, il ragazzo campano condannato a 16 anni di carcere per il delitto Augieri.
Dopo un lavoro accurato, altri ragazzi sono finiti nel registro degli indagati però solo perché coinvolti nella rissa. Mentre per Raffaele Criscuolo, a quasi un anno dalla tragedia, la posizione è cambiata: oltre alla rissa deve rispondere anche di omicidio a titolo di concorso anomalo. E ora per lui inizierà il processo davanti ai giudici della Corte di Assise di Cosenza.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.
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