Pentiti con fortune alterne. Diventare collaboratori di giustizia non significa redimersi completamente e non avere altri problemi con la legge, anzi. Proprio uno di loro, residente a Corigliano Rossano, è stato rinviato a giudizio in questi giorni dal Gup del Tribunale di Castrovillari, per violenza sessuale e maltrattamenti.
Il giudice, in accoglimento delle richieste avanzate dal pubblico ministero e della convivente del collaboratore di giustizia, parte civile costituita nel processo - difesa dall'avvocato Francesco Nicoletti - all'esito della celebrazione dell'udienza preliminare a carico dell'imputato ne ha disposto il rinvio a giudizio dinanzi al Tribunale della città del Pollino.
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