L'amministrazione comunale di Castrovillari tiene alta l'attenzione sull'aumento dei casi Covid sul territorio ed incontra le forze dell'ordine per limitare al massimo il boom dei contagi registrati nelle ultime ore in Calabria. Il Commissariato di Pubblica Sicurezza, in particolare, da alcuni giorni è al lavoro, grazie anche all'attenzione posta in essere dal vice questore aggiunto, il dottor Leonardo Papaleo, per monitorare attentamente i movimenti di persone e cose in atto su tutta la rete stradale cittadina ed autostradale. Nella lente d'ingrandimento c'è, però, anche una parte consistente dei 39 comuni che ricadono nella competenza del Commissariato. Sulla stessa linea d'onda è posizionata anche la Compagnia dei Carabinieri ed il maggiore Giovanni Caruso, particolarmente vigile sulle persone a cui è stata imposta nelle scorse ore la quarantena. L'impegno è veramente massimo. Il quadro di ogni possibile intervento dovrebbe emergere nelle prossime ore, e questo per il fatto che già questa mattina, a seguito di convocazione effettuata nei giorni scorsi, il primo cittadino Domenico Lo Polito aveva deciso di incontrare tutte le forze dell'ordine per dare piena attuazione al Dpcm 13 ottobre 2020.
L'iniziativa prende ancor più campo alla luce dell'emersione di alcuni casi che, seppur di riflesso, interessano la comunità del Pollino ed il suo circondario. Allo stato se ne registrano tre, tra Castrovillari e Frascineto, vale a dire due comunità divise da pochi chilometri e che condividono i risvolti generati dal movimento delle cose e delle persone. Il sindaco Lo Polito, in particolare, chiede la collaborazione di tutti i castrovillaresi ed invita a fare «massima attenzione in presenza di sintomi Covid ed a contattare il medico curante».
L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza
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