Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Corigliano Rossano, arrestati i presunti autori dei pestaggi ai familiari dell'ex boss

Ieri mattina i carabinieri hanno arrestato Andrea Pio Solferino e Ivan De Martino

Una estate “esplosiva”. Brutali pestaggi, raffiche di colpi di pistola esplosi alle porte di abitazioni, auto fatte saltare per aria per le vie principali della città. È quanto ha vissuto Corigliano Rossano e in particolare il centro storico bizantino dove si è consumata una terribile lotta intestina tra le correnti della presunta cosca locale Acri-Morfò, dopo che il suo leader indiscusso, Nicola Acri, ha deciso di diventare collaboratore di giustizia. La prima forte risposta dello Stato si era avuta già a luglio scorso, con l’arresto di due soggetti, mentre ieri il quadro si è completato con il fermo di altre due persone, grazie all’operazione condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cosenza sotto il coordinamento del Colonnello Agatino Spoto. In azione anche il reparto operativo provinciale, diretti dal tenente colonnello Dario Pini. Ad eseguire le misure sono stati i militari del Reparto Territoriale di Corigliano-Rossano diretto dal tenente colonnello Raffaele Giovinazzo che già la scorsa estate erano riusciti a porre un primo argine alla dilagante azione criminale. Gli arresti riguardano Gaetano Solferino di 42 anni e Gaetano Solferino di 23 anni, rispettivamente zio e nipote, già detenuti in carcere proprio per i fatti della scorsa estate, nonché i due nuovi arrestati Andrea Pio Solferino e Ivan De Martino, entrambi ventenni. Questi ultimi sono stati prelevati ieri dai carabinieri e portati in carcere. I due arrestati di ieri, in attesa di comparire, insieme agli altri due, dinanzi al giudice per l’interrogatorio di garanzia, si sono affidati alle difese degli avvocati Massimo Ruffo per Andrea Pio Solferino e Francesco Formichella per Ivan De Martino.

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia