Il sindaco di Corigliano Rossano e di Cariati, assieme ad altri 83 sindaci della provincia, in merito allo stato di crisi dei rifiuti in atto, hanno chiesto al Presidente dell’Ato, interessando anche il Prefetto di Cosenza, la convocazione dell’assemblea dei comuni facenti parte dell’Ente.
Un ripresa dell’emergenza rifiuti, non solo in Città e nei comuni dell’Ambito di Raccolta Ottimale della Sibaritide, ma nell’intera provincia, infatti, è dietro l’angolo se non intervengono soluzioni immediate.
Nell’Aro della Sibaritide lo stato di emergenza si è solo mitigato grazie all’ordinanza contingibile ed urgente emessa dal sindaco di Corigliano Rossano, con cui d’accordo con l’Ato, è stata incaricata la società Ecoross al ritiro e vagliatura delle oltre 700 tonnellate di spazzatura, accumulatesi nella città ausonica-bizantina, con incarico di conferire gli scarti fuori regione.
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