È oramai tutto pronto per lo svolgimento dell’attesa Fiera di San Giuseppe 2022, che si terrà dal 20 al 25 aprile. Il tradizionale evento plurisecolare amato dai cosentini e dalla forte matrice identitaria per tutta la comunità, istituito nel 1234 da Federico II di Svevia, ritorna dopo due anni di stop dovuti al Covid.
Oltre alla tradizionale esposizione di fiori in vaso, vimini, terrecotte, alberi da frutto e merce varia, quest’anno la Fiera sarà arricchita da una serie di eventi collaterali ed artistici il cui programma completo è stato illustrato, ieri mattina in conferenza stampa, dal sindaco Franz Caruso e dall’assessore Massimiliano Battaglia.
«La Fiera di San Giuseppe ritorna e lo fa mandando un messaggio di pace», ha detto Franz Caruso, «avevo anticipato, nello scetticismo generale, che la Fiera i sarebbe svolta seppur con un mese di distanza rispetto alla data tradizionale di marzo per lo stato di emergenza dovuto al Covid. Avevo preso un impegno anche con i commercianti e gli ambulanti ribadendo che la Fiera si sarebbe tenuta dal 20 al 25 aprile. È una Fiera ricca con più di 500 espositori e sarà sicuramente molto partecipata. Ci sarà l’esposizione tradizionale dei tantissimi prodotti che da sempre hanno caratterizzato la Fiera di San Giuseppe. Ma quest’anno la Fiera avrà un messaggio che non è solo il rispetto di una tradizione importante che si perpetua da 800 anni - ha aggiunto Caruso - vogliamo lanciare un messaggio importante. Questa volta la Fiera sarà rivolta al desiderio del mondo di tornare alla pace in Ucraina. Un significato non solo di ripresa dopo due anni di stop per la pandemia, ma un inno alla pace».
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