L’attesa ripartenza. Si riapre tra prospettive di rilancio e di sviluppo una nuova stagione termale. Le Terme Luigiane, che riaprono al pubblico il 28 luglio, rappresentano un fiore all’occhiello del comparto.
Gianpaolo Iacobini, amministratore unico delle Terme Sibarite Spa, gestirà il delicato compito partendo da una stagione di transizione - che prenderà il via la prossima settimana - a quella che dovrebbe essere della consacrazione nel 2023.
«La tutela dei posti di lavoro - spiega - attraverso la ripresa delle attività termali e di quelle economiche ad esse ricollegate è uno degli obiettivi fondamentali dell’operazione di valorizzazione del patrimonio termale calabrese, pianificata dalla Regione Calabria mediante l’intervento di Fincalabra e Terme Sibarite. Ridare vitalità al settore, nel caso specifico alle antiche e prestigiose Terme Luigiane, vuol dire già di per sé assicurare occupazione e sviluppo». Per le Luigiane spiega ancora Gianpaolo Iacobini «la ripartenza dovrà avvenire necessariamente in tempi stretti, con un’apertura che, per forze di cose, non potrà che essere parziale, comunque offrendo un’ampia gamma di servizi».
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