Le associazioni ambientaliste dell’Alto Tirreno cosentino sono molto preoccupate per il futuro dell’impianto di depurazione in località San Sago a Tortora. In un documento congiunto – firmato da Italia Nostra-Sezione Alto Tirreno cosentino; Legambiente Circolo Riviera dei Cedri; Wwf Calabria; Citra Lipu coordinamento Calabria e dal Comitato Difesa Ambiente Diamante-Cirella – le associazioni rendono noto che il prossimo 11 ottobre è stata riconvocata la Conferenza dei Servizi «decisoria per ultimare il procedimento per il rinnovo dell’Aia (Autorizzazione integrata ambientale) per la riapertura dell’impianto di eliminazione rifiuti pericolosi e non che si trova in località San Sago del comune di Tortora con scarico nel torrente Pizinno, quindi nel fiume Noce e poi nel mare».
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