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Centinaia di prof. a Cosenza e provincia in cattedra dopo anni di precariato

Immissioni in ruolo in tutti gli ordini e le diverse classi di concorso. Da oggi al via la “chiamata veloce” per ulteriori assunzioni

Tempo di festeggiamenti. A molti precari è giunta la mail attesa da anni con la proposta d’immissione in ruolo e l’assegnazione della sede. Sono i giorni dedicati alla Fase 1 (scelta della classe di concorso e della provincia di destinazione) e della Fase 2 (scelta della sede a seguito d’assegnazione provincia/classe di concorso). Entrambe dedicate tanto ai docenti precari inseriti nelle Graduatorie di merito (Gm) degli ultimi concorsi, quanto nelle Graduatorie a esaurimento (Gae).
Centinaia nel Cosentino i prof che nei giorni scorsi hanno potuto festeggiare, assieme ai familiari, l’assunzione a tempo indeterminato, mettendo fine ad anni di precariato che fa rima con incertezza, tensioni, preoccupazioni e molto altro legati al cambio di sede di lavoro ogni anno. Perdippiù con la paura che l’incarico annuale non arrivi proprio.
Attenzione alla chiamata Da oggi al 31 luglio è invece tempo della cosiddetta “call” nazionale, cioè la possibilità d’essere immessi in ruolo, appunto con una “chiamata veloce”, ma in una provincia/regione diversa da quella in cui si è inseriti nelle Gm o nelle Gae. Si tratta di un’occasione importante per quanti vogliono e possono provare un’esperienza lontano da casa per ottenere però in cambio la chiusura del precariato con l’assunzione a tempo indeterminato. La chiusura di tutte le operazioni per le immissioni in ruolo è prevista per 22 o 23 agosto. Dal 21 al 26 agosto si procederà con le supplenze assegnate ai precari delle Gps, i quali in questi giorni e anche loro sino a lunedì stanno impazzendo con la compilazione dell’istanza necessaria a scegliere le 150 scuole della provincia nelle quali, eventualmente, ottenere l’incarico annuale.

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