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A Rende un nuovo campo polifunzionale. Ma i lavori sono ancora fermi

Prosegue il dibattito sullo sviluppo delle infrastrutture nel centro storico

Continua il dibattito sulle infrastrutture relative al centro storico, gli annunci del tempo ed i lavori attesi. Dopo le scale mobili ed il castello Normanno Svevo, altre attenzioni sono rivolte al nuovo campo polifunzionale che, esattamente un anno fa (luglio 22) fu annunciato dai vecchi amministratori grazie ai finanziamenti ottenuti per la riqualificazione di aree a forte rischio di degrado.
«Tali lavori partiranno a breve, con un importo pari ad € 135.000,00. dell’impianto sportivo di via Vanni, attualmente inutilizzato, al fine di renderlo luogo di aggregazione sociale per i residenti del borgo antico. Lo sviluppo dell’edilizia sportiva in vista del 2023 anno in cui Rende è stata scelta come Città Europea dello Sport è uno degli assi su cui abbiamo puntato», sostenevano gli ex amministratori. «Le opere saranno finanziate nell’ambito degli investimenti in progetti di rigenerazione urbana, intervento confluito nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza alla missione M5C2-I2.1: Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale», il “lancio” del comunicato ufficiale del Comune.
«La medesima area è destinataria di un ulteriore finanziamento di € 100.000,00, che, sommato al presente, consentono il completamento dell’intervento con ulteriori lavori e rendere quindi gli impianti sportivi e i relativi immobili pertinenziali fruibili dalla popolazione, in particolare dagli abitanti del centro storico, evitando così fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale», il prosieguo. Il Centro sportivo, di proprietà comunale, ha avuto negli anni diverse gestioni, che non hanno realizzato interventi sostanziali in ordine alla manutenzione, all’ammodernamento o al ripristino dei campi sportivi. Successivamente, però, è stato più volte vandalizzato e ridotto in pessime condizioni.

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