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La cicogna torna a volare su Cetraro, riapre il punto nascita

La Regione autorizza la riapertura, l’Asp di Cosenza ha sei mesi a disposizione per la riattivazione. La struttura era stata chiusa nel 2019 dopo una tragedia al parto

Il decreto della Regione per la riapertura del Punto nascita dell’ospedale “Gino Iannelli” c’è (è il n. 331 ed è stato pubblicato sabato), ma non prevede una riapertura immediata della struttura. L’Asp di Cosenza dovrà prima dare seguito «alla risoluzione delle criticità contenute nel cronoprogramma parte integrante dell’atto, entro e non oltre 180 giorni dalla sua pubblicazione». Dovranno, quindi, trascorrere altri sei mesi prima che il Punto nascita cetrarese possa tornare operativo ed essere nuovamente punto di riferimento per un vasto territorio, che comprende tutto il Tirreno cosentino e la Valle dell’Esaro e che ne è privo da ben quattro anni e mezzo. Da quando, cioè, il 17 luglio del 2019, si è verificata la tragica morte della giovane mamma Santina Adamo. Un tragico evento che ha poi portato alla sospensione di tutte le attività e alla chiusura della struttura, a seguito di un Dca, nonché di mirate ispezioni ministeriali e regionali. Da quel giorno, la vicenda del Punto nascita di Cetraro è diventata faticosa e complessa, articolata in numerose fasi, considerato che le ragioni della sospensione delle attività risiedevano soprattutto in gravi problemi organizzativi e tecnici, rilevati durante le suddette ispezioni e solo man mano sanati. Dal 2019, sull’intero territorio che va da Tortora ad Amantea non è, pertanto, nato alcun bambino, se si eccettuano quelli venuti alla luce in circostanze davvero difficili, con alcuni parti d’urgenza verificatisi nelle ambulanze del 118 o nel Pronto soccorso dello stesso presidio ospedaliero cetrarese. L’ultimo dei quali avvenuto solo qualche giorno fa, che ha portato alla nascita di una bellissima bambina, Eva, di quasi 4 kg, solo grazie al lavoro di un’équipe molto affiatata e professionale. La giovane mamma è giunta in ospedale a Cetraro con forti contrazioni ed era già pronta al parto.

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