Nuovi posti con annesse speranze per i docenti precari interessati a partecipare ai concorsi a cattedra finanziati grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e relativi ai posti comuni e ai di sostegno nella scuola dell’Infanzia e Primaria, come nella scuola Secondaria di primo e secondo grado. In particolare il contingente di 20.575 posti per le scuole Media e Superiore, è stato rideterminato in 29.314 posti disponibili. Sono discrete le integrazioni di disponibilità riguardano anche la Calabria. Non è possibile fare conti legati alle singole province perché le selezioni saranno su base regionale, quindi le cattedre saranno assegnate in tutta la Calabria in base al piazzamento nelle graduatorie finali. È possibile, quindi, che un docente catanzarese finisca nel Reggino e uno cosentino nel Vibonese o nel Crotonese. Dipenderà dalle sedi disponibili al momento della scelta, che scatterà scorrendo la graduatoria.
Le riserve
Diamo un’occhiata ai nuovi numeri delle cattedre messe a concorso, ricordando che in questa tornata concorsuale il 30 % dei posti, per ogni Regione, per ogni classe di concorso e per tipologia di posto, verrà riservato ai docenti che negli ultimi dieci anni scolastici, escluso il 2023/2024, hanno un servizio di insegnamento nelle scuole statali di almeno 180 giorni o svolto continuativamente dal 1° di febbraio fino agli scrutini finali, per tre anni scolastici anche non continuativi e uno specifico nella classe di concorso in cui si partecipa.
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