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Amantea: incendiate due auto del consigliere comunale Salvatore Campanella

Uomo di fiducia del sindaco, Campanella è un pezzo importante nello scacchiere della maggioranza

Un incendio sulla cui origine sono
in corso accertamenti ha distrutto, nella notte, ad Amantea, in
Calabria, l’auto e un furgone carico di merce dell’azienda di
Salvatore Campanella, consigliere di maggioranza e delegato al
turismo e ai grandi eventi del Comune. Il fatto è stato
denunciato alle forze dell’ordine.
«Non abbiamo informazioni definitive sulla natura
dell’incendio - afferma in una nota il sindaco della cittadina
del Tirreno cosentino Vincenzo Pellegrino - ma gli indizi a
nostra disposizione ci fanno pensare si tratti di un atto
doloso. Se tutto questo si dovesse definitivamente accertare, si
tratterebbe di un atto intimidatorio gravissimo, che mira a
colpire un professionista ed un amministratore integerrimo che,
in meno di due anni di attività, ha messo in campo energie e
passione per realizzare nonostante la complessa situazione
economica e finanziaria dell’ente, certificata dalla ereditata e
pesante condizione di dissesto, una stagione di rinascita e di
promozione della nostra città, raggiungendo tutti gli obiettivi
prefissati dal programma elettorale».
«Il consigliere Campanella - aggiunge Pellegrino - non è e
non sarà mai solo. Assieme a lui c'è l’intera amministrazione
comunale e il sindaco che condannano con forza il verosimile e
ignobile atto di violenza ai suoi danni. Siamo certi che le
forze dell’ordine, che sosteniamo con grande convinzione e con
le quali c'è una continua e proficua collaborazione dall’inizio
della consiliatura, sapranno individuare e assicurare alla
giustizia, sotto il coordinamento dell’autorità giudiziaria, gli
autori del gravissimo gesto, i quali con la loro vigliacca e
violenta azione ai danni di un uomo delle istituzioni provano a
minare non solo il percorso di normalizzazione e sviluppo di
Amantea, che stiamo portando avanti tra mille difficoltà, ma
anche la serenità della nostra città, che è culla di civiltà e
democrazia. Sappiano i protagonisti dell’inqualificabile atto di
questa notte che nessuno di noi farà mai un passo indietro».

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