Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Villapiana, lotta tra la vita e la morte l’uomo salvato in mare allo Scalo: ancora un mistero l'identità

L’allarme è scattano nel pomeriggio di ieri. L’uomo è stato avvistato da alcune persone presenti sulla spiaggia. Galleggiava riverso col viso nell’acqua.

L'ospedale "Annunziata" di Cosenza

Lotta tra la vita e la morte l’uomo salvato nello specchio d’acqua davanti alla spiaggia dello Scalo. L’allarme è scattano nel pomeriggio di ieri. L’uomo è stato avvistato da alcune persone presenti sulla spiaggia. Galleggiava riverso col viso nell’acqua. Esclusa la possibilità che potesse praticare snorkeling. Il corpo dell’uomo infatti era in  balia della corrente. È partita quindi la richiesta d’aiuto.

Le persone presenti sulla spiaggia hanno chiesto l’intervento di un’ambulanza del 118. Alcuni bagnanti si sono tuffati e dopo aver raggiunto l’uomo lo hanno girato e trascinato a riva. I sanitari del 118 hanno copmpiuto alcune manovre salvavita. All’uomo è stato praticato il massaggio cardiaco e la respirazione artificiale. Viste le condizioni è stato chiesto l’intervento dell’eliambulanza a bordo della quale l’uomo ha raggiunto il pronto soccorso dell’ospedale civile dell’Annunziata di Cosenza. Dove dopo le cure preliminari è stato trasferito nel reparto di rianimazione.

Sulla spiaggia dello Scalo di Villapiana è intervenuto anche l’equipaggio di un’auto dei carabinieri della locale stazione che hanno raccolto una serie di informazioni per ricostruire i fatti. Ignote al momento le generalità dell’uomo. Sulla spiaggia non sono stati trovati indumenti e tantomeno documenti. I militari dell’Arma hanno sentito tutti i presenti ma nessuno ha detto di conoscerlo e d’averlo visto entrare in acqua. Una circostanza che rende ancora più fitto il mistero. Anche perché nelle ultime ore ai carabinieri non sono arrivate denunce di persone scomparse. Si attende quindi l’evolversi degli eventi. La speranza che l’uomo possa riprendersi resta appesa a un filo. Nella tarda serata di ieri i medici non avevano ancora sciolto la prognosi.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia