Per conoscere il dolore da vicino bisogna raggiungere la progressiva chilometrica 33+900 della vecchia Statale 108, che sulle mappe è indicata come strada “Silana di Cariati”, e attraversa una porzione di Lorica in territorio di Casali del Manco. Un nastro d’asfalto tracciato in mezzo alla geografia incerta di un territorio che non è mai stato una linea retta tra montagne alte e vallate a strapiombo. Tanta gente la percorre ogni giorno, storie che s’incrociano, vite che si sfiorano. E, ogni tanto, che spariscono per sempre.
Ed è lì che, oggi pomeriggio, per cause ancora in corso d’accertamento, l’autovettura su cui viaggiavano due persone è andata incontro al suo destino. Proprio in quel punto, la strada è sembrata stringersi improvvisamente come una insidia tenace nella solitudine di una Calabria soffocata dalle mille emergenze. Le vetture si sono subito incolonnate in attesa dei soccorsi arrivati con un’ambulanza del 118 e con i mezzi dell’Anas e dei Vigili del Fuoco. L’eliambulanza, invece, non è potuta alzarsi in volo a causa di un banco di nubi troppo basse che ha reso impossibile l’intervento. I sanitari hanno soccorso un uomo che è stato portato rapidamente in ospedale con politraumi e ferite. Niente da fare, invece, per una giovane donna.
La speranza di salvarle la vita è tramontata davanti a quel suo cuore che ha cessato di battere troppo presto. Lei era Ilaria Mirabelli, un volto molto conosciuto negli ambienti del tifo del Cosenza. E la notizia della sua tragica fine ha provocato reazioni emotive fino a Mantova (dove stasera è impegnata la squadra rossoblù per la sfida di campionato). I supporter, oltre ad averle dedicato un post sui social, hanno riannodato striscioni e bandiere, osservando il silenzio in memoria dell’amica «volto buono, gentile e sorridente, da sempre innamorata di questi colori».
Sul luogo della tragedia, intanto, le forze dell’ordine hanno eseguito i rilievi fotografici e planimetrici per provare a ricostruire quell’ultimo viaggio di Ilaria. Il personale dell’Anas, invece, ha lavorato al ripristino della circolazione stradale rimasta bloccata a lungo. Una dettaglòiata informativa è stata inviata al capo dei pm di Cosenza, Antonio D’Alessio, per le formalità di rito.
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