Tre persone sarebbero coinvolte nell’azione intimidatoria avvenuta ai danni di una discoteca di Sangineto. Secondo le prime ricostruzioni, uno di loro avrebbe impugnato una pistola e sparato alcuni colpi contro il portone d’ingresso, mentre gli altri due avrebbero preso parte al blitz. Un gesto dal chiaro intento minaccioso, anche se le motivazioni restano da chiarire.
Le indagini proseguono a tutto campo e non escludono alcuna pista: si va da possibili contrasti nati all’interno del locale, a ipotesi di estorsione o a ritorsioni legate a questioni territoriali. Gli investigatori stanno analizzando le immagini del sistema di videosorveglianza per risalire all’identità dei responsabili, ma il compito si presenta complesso poiché i tre avevano il volto coperto. Parallelamente, si lavora anche su altri elementi utili, come l’individuazione dei mezzi utilizzati per la fuga o eventuali testimonianze raccolte nei pressi del luogo dell’attacco.
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