
Bar, altri locali pubblici e case senz’acqua per 48 ore. Tutti in fila alle fontanine pubbliche che ricevono il prezioso liquido da altri acquedotti. Colpa dell’Abatemarco. Due le rotture al gigante idrico che serve buona parte del capoluogo, Rende e una trentina di comuni.
Martedì mattina la prima nota diffida da Palazzo dei Bruzi annunciava l’interruzione dell’erogazione idropotabile per consentire l’esecuzione dei lavori di riparazione di una perdita riscontrata sulla condotta dell’Abatemarco in località Pezze di di San Marco Argentano. Un intervento di riparazione già programmato, come precisato dalla Sorical, con la fornitura idropotabile sospesa per il tempo strettamente necessario all’esecuzione dei lavori.
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