Torna a riunirsi il consiglio comunale nelle prossime settimane. Questa volta per approvare il bilancio consuntivo. La data precisa (lo stabilirà il presidente dell'assise, Pierluigi Caputo dopo la conferenza dei capigruppo) non è stata ancora stabilita, ma l'assemblea dovrebbe tenersi tra il 6 e il 13 maggio prossimo.
Sarà interessante, anche in quella circostanza, scrutare il panorama politico all'interno dell'assise municipale, considerato che lo scorso 15 aprile, in occasione della seduta sul Preventivo, qualche polemica è affiorata tra maggioranza e opposizione. Con quest'ultima pronta ad abbandonare la seduta in segno di protesta, poiché i gruppi di minoranza avrebbero voluto discutere dei debiti del sindaco, argomento, comunque, non inserito all'ordine del giorno.
In riferimento al Bilancio preventivo, qualche battibecco era scaturito pure nel corso dell'apposita commissione consiliare, propedeutica alla seduta del civico consesso, rinviata per mancanza del numero legale, poi convocata e portata a compimento nelle giornate successive.
Ad ogni modo la squadra afferente all'inquilino di Palazzo dei Bruzi si è ricompattata, votando a favore dello strumento finanziario. In aula anche Marco Ambrogio e Giovanni Cipparrone, componenti della cosiddetta “Piattaforma” della quale fanno parte Francesco Cito, Francesco Spadafora, Pasquale Sconosciuto e l'assessore Francesco De Cicco.
Presente pure Luca Morrone, transitato di recente nelle file di Direzione Italia, il movimento riconducibile a Raffaele Fitto, che ha aperto al dialogo con la componente meloniana. Lo sguardo è rivolto anche alle Regionali, dunque, per cui il centrodestra cerca di ragionare in un'ottica di compattezza. Ecco che allora il consiglio comunale diventa uno specchio fedele delle alleanze.
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