Otto seggi nel centro storico. E operazioni di voto in assoluta sicurezza: il sette febbraio Franco Iacucci sarà rieletto presidente della Provincia. A sottoscrivere la sua candidatura sono stati 700 amministratori locali e, nonostante il ricorso al Tar e la richiesta di sospensiva avanzati dal centrodestra e bocciati dai giudici amministrativi, le elezioni si svolgeranno regolarmente. Come, d’altronde, è stato nei giorni scorsi a Reggio Calabria. Sei seggi saranno allestiti nel palazzo che ospita l’Ente - con percorsi di accesso e di uscita separati - e altri due in un altro austero stabile della città vecchia. Franco Iacucci, esponente del Partito democratico, sindaco di Aiello Calabro, è un amministratore che ha ben fatto in questi anni. Aperto al contributo di tutte le forze politiche, molto presente sul territorio, attivo nell’affrontare le difficoltà sopravvenute in questi terribili mesi di pandemia, conta su un consenso sociale molto diffuso. Un consenso che si traduce pure in sostegno politico nonostante qualche “trappola” preparata nelle scorse settimane senza successo, da personaggi gravitanti nella sua stessa area. Iacucci è un fine diplomatico, un attivo di tessitore di rapporti ed è sempre apparso moderato e poco incline a conflitti inutili e improduttivi.
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