«La mia posizione di consigliere di opposizione è nettamente divergente con la linea politica della direzione locale del Pd che appare del tutto ambigua nei suoi rapporti con l’esecutivo a guida Stasi». È una scelta tutta improntata sulla “coerenza” e sulla “dignità” quella fatta da Aldo Zagarese, fino a qualche giorno fa capo gruppo consiliare del partito democratico che siede tra i banchi dell’opposizione.
Ha annunciato il suo abbandono del gruppo consiliare del Pd e la autosospensione dal partito. Andrà a formare un suo gruppo poiché intende confermare la sua linea politica in opposizione a quella dell’amministrazione e soprattutto onorare il mandato degli elettori.
Un segnale chiaro e preciso inviato al neo segretario cittadino del Partito democratico Franco Madeo, ma anche al segretario provinciale Vittorio Pecoraro, alle prese quest’ultimo con una serie di defezioni che stanno giungendo in queste ore e che stanno facendo parecchio rumore ad un passo dalla consultazione elettorale del prossimo 25 settembre.
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