Stamane il sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso ha inviato una missiva al Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto inviandogli per le vie ufficiali la sua ordinanza con la quale ha disposto l’acquisizione al patrimonio comunale della rete idrica e del relativo impianto di potabilizzazione del complesso turistico dei Laghi di Sibari. Stranamente, al momento della consegna delle opere di urbanizzazione primarie realizzate dal privato a seguito di lottizzazione (anno 2003), non fu effettuato il passaggio della rete idrica. «Purtroppo – scrive Papasso nella missiva – anche per questo stupendo villaggio l’acqua non è potabile e, già dal 2021, ho dovuto ordinare il divieto dell’uso dell’acqua per uso umano».
A tutt’oggi l’Associazione Laghi di Sibari, che gestisce la rete idrica, non ha intrapreso alcuna iniziativa per superare il divieto di utilizzo dell’acqua con il ripristino della potabilità. «Come è a sua conoscenza – insiste Papasso - la mia amministrazione comunale è stata tra le prime ad accogliere la sua proposta di adesione all’Ente di Governo per il servizio idrico integrato (Arrical - Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria), da Lei fortemente voluto».
Nella missiva si spiega come, in più circostanze, anche al Commissario Straordinario di Arrical l’amministrazione comunale ha rappresentato l’anomalia che si è registrata sul territorio comunale, e in particolare nella zona Laghi di Sibari, in cui la distribuzione idrica-potabile era gestita dal privato.
Il decreto emanato dal Commissario Straordinario di Arrical numero 12 del 05 luglio 2024 con cui si dispone che il ciclo integrato delle acque è affidato alla Sorical ha indotto, maggiormente, la Giunta Comunale e il sottoscritto ad intervenire ed emettere il provvedimento di acquisizione al patrimonio comunale della rete idrica, ai sensi delle leggi vigenti, e il relativo impianto di potabilizzazione dei Laghi di Sibari.
«Con riferimento agli ultimi colloqui diretti e telefonici in cui abbiamo tanto discusso della vicenda di Marina di Sibari e del finanziamento per la definitiva soluzione della problematica dell’acqua potabile – continua la comunicazione – con la presente comunico che ottenuto il finanziamento, in sede di progettazione esecutiva faremo prevedere anche la realizzazione del nuovo impianto di potabilizzazione dei Laghi di Sibari».
In tal modo i due grossi villaggi turistici insistenti sul territorio del Comune di Cassano All’Ionio (Marina e Laghi di Sibari) risolveranno l’annoso problema dell’approvvigionamento idrico potabile e, conseguentemente, verranno meno tutte le negatività igienico-sanitarie.
Nello stesso tempo, l’intero ciclo integrato delle acque del territorio comunale potrà essere gestito interamente da Sorical, per come disposto dal decreto commissariale e, ancor prima, dalle Sue determinazioni.
«Ho ritenuto doveroso informarla delle ultime determinazioni mie e dell’amministrazione comunale – chiude la missiva – relativamente al circolo integrate delle acque. Approfitto della circostanza, per sollecitare la definizione del finanziamento richiesto, per il quale la comunità cassanese e i tanti cittadini provenienti dalle diverse Regioni Italiane e che hanno investito a Marina e ai Laghi di Sibari, le saranno profondamente grati».
Caricamento commenti
Commenta la notizia