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Il Cosenza prova a stringere per il ritorno di Fiordilino

Summit societario per definire la seconda operazione in entrata dopo l’arrivo del portiere Micai. Il centrocampista del Venezia giungerà con la formula del prestito: bruciata la Spal

La prima settimana di calciomercato si chiude oggi. In questi primi giorni si sono concretizzati soltanto pochi movimenti (sei in entrata in Serie B). Il tran tran non è certamente quello che fa comodo al Cosenza, ultimo in classifica e bisognoso di chiudere quanto prima alcune operazioni per colmare le lacune emerse nel girone d’andata, tuttavia è quello classico al quale si assiste anno dopo anno, con il ritmo che aumenta con il passare dei giorni quando iniziano a quadrare i numeri di domanda e offerta.
Fiordilino in canna. I piani alti silani ieri ne hanno approfittato per fare un nuovo punto di mercato: Eugenio Guarascio ha incontrato Roberto Gemmi, Armando Perna e William Viali. Le priorità già individuate da tempo riguardano un terzino sinistro, un centrocampista e un attaccante.
Dopo aver portato a termine l’ingresso del portiere Alessandro Micai già prima dell’inizio ufficiale della sessione invernale, la concentrazione del club rossoblù è rivolta adesso a chiudere prima di tutto un centrocampista. L’obiettivo sensibile del Cosenza da alcune settimane è Luca Fiordilino. Per arrivare al centrocampista palermitano di proprietà del Venezia, il ds Gemmi ha iniziato a muoversi già prima di Natale incontrando sulla sua strada la concorrenza della Spal. Il 26enne calciatore, che ha già giocato in riva al Crati tra il 2015 e il 2016, dovrebbe tornare a vestire la maglia silana all’inizio della prossima settimana.
Il play cresciuto nel settore giovanile del Palermo lascerà il Venezia (l’ambiente arancioneroverde non è sicuramente in rapporti ottimali con Tacopina dopo l’addio di due anni fa) in quanto con l’avvento di Vanoli in panchina il suo minutaggio si è sensibilmente ridotto. Il contratto con i lagunari fino al 2025 sarà congelato in virtù del prestito al Cosenza.
Nelle scorse ore, inoltre, la società di via degli Stadi ha perfezionato pure un’operazione minore. Il portiere classe 2003 Tommaso Di Fusco, prelevato a titolo definitivo durante la scorsa estate, già in prestito al Nardò nella prima parte di stagione, è rimasto nel girone H di serie D ma si è trasferito al Brindisi.
Lavoro. La squadra silana ieri ha svolto il penultimo allenamento settimanale sul terreno di gioco del “Macrì”. Alcuni dei calciatori di William Viali però sono rimasti a svolgere lavoro personalizzato al “Del Morgine”. Il gruppo ha effettuato una seduta di natura tattica conclusa da una partita finale. Questa mattina, in coincidenza con il 21esimo compleanno del centrocampista Thomas Prestianni (su di lui rimane la Pergolettese), è prevista l’ultima seduta settimanale.
Si tornerà poi al lavoro martedì per la settimanalizzazione classica che condurrà al vitale scontro di domenica pomeriggio al “Marulla” (ore 16.15) contro il Benevento di Fabio Cannavaro, avanti cinque lunghezze dopo diciannove giornate ma con cui i cosentini hanno vinto all’esordio lo scorso 14 agosto. Un match che, per questo motivo, ha un’importanza doppia in vista del prosieguo del campionato.

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